Qual è l’ingrediente più importante di un buon allenamento? Una corretta idratazione!
Il nostro organismo è fatto per il 60-70% di acqua che rappresenta per noi il nutriente fondamentale; l’attività sportiva comporta la perdita di molti liquidi, compromettendo l’efficienza dei muscoli. Ma la sensazione di sete è un indicatore non accurato e tardivo delle nostre esigenze idriche e sarebbe opportuno “giocare d’anticipo”. È perciò fondamentale idratarsi in modo corretto in funzione dell’attività fisica svolta e della durata dello sforzo: più è prolungato l’allenamento maggiore sarà la richiesta di liquidi ed eventualmente di altri nutrienti.
Cosa bere durante l’allenamento in palestra o in generale durante la pratica sportiva?
Innanzitutto si consiglia di bere circa 100-150 ml ogni 15 minuti di sforzo,a piccoli sorsi per non appesantirsi.
Tuttavia, in caso di sforzo prolungato può essere necessario sopperire alle perdite con bevande che contengano anche zuccheri, che rappresentano la fonte energetica di pronto utilizzo. Evitate però alcol e bibite gassate eccessivamente zuccherate: apportano tante calorie e non consentono una rapida reidratazione, appesantendo lo stomaco e ostacolando la prestazione. Scegliete, invece, gli zuccheri naturali di frutta e verdura!
Esempi di cosa bere in palestra o all’aperto sono degli estratti, idealiper avere a portata di mano gusto e genuinità, come il White Tonic zenzero & limone, fresco e dissetante con la nota piacevole e delicata dello zenzero, noto come ricostituente naturale, che si unisce al limone fresco e tonificante.
Non dimenticate di bere anche dopo l’allenamento: la giusta dose di liquidi da reintegrare corrisponde al 150% del peso perduto entro le 2-4 ore successive (per esempio, se dopo l’allenamento pesate 1 kg in meno bevete 1 litro e mezzo di acqua). Dopo uno sforzo intenso e prolungato può essere utile bere degli estratti freschi che contengono zuccheri facilmente assimilabili.
Anche la temperatura di ciò che beviamo ha la sua importanza. Infatti, spesso ci sembra che le bevande fredde siano più dissetanti; queste, al contrario, prima di essere assorbite devono sostare nello stomaco per essere riscaldate alla nostra temperatura. È consigliabile quindi consumare acqua e bevande appena fresche o a temperatura ambiente, così il nostro corpo le avrà subito a disposizione.
Ricordiamoci, infine, di bere in qualsiasi condizione ambientale, non solo quando fa molto caldo, perché si perdono in ogni caso liquidi, anche se in misura minore.
Scritto da DimmidiSì in collaborazione con:
Dott.ssa Ornella D’Alessio
Biologa Nutrizionista Specialista in Scienze dell’Alimentazione e Nutrizione Umana