Quando si parla dell’importanza di avere uno stile di vita attivo, non si intende per forza praticare un’attività sportiva. Andare in palestra saltuariamente e passare il resto del tempo incollati ad una sedia sicuramente non vi darà i benefici sperati sulla salute o sul peso corporeo. Piuttosto, attuare dei piccoli cambiamenti quotidiani, come spostarsi a piedi, fare le scale o scendere dal bus qualche fermata prima, avranno un impatto a lungo termine, gettando le basi per abitudini durature.
Quando i ritmi quotidiani vi mettono a dura prova, una buona soluzione potrebbe essere quella di ritagliarsi almeno il tempo di una passeggiata dopo cena.
Sapete quante calorie si consumano camminando?
Questo dipende da vari fattori, quali peso corporeo, velocità della camminata e pendenza, ma in media una persona di 70 kg che cammina in piano a 5 km/h, cioè a passo moderato, brucia in un’ora circa 250-300 kcal, che corrispondono per esempio ad 80g di pasta scondita. È vero, camminando non si consumano molte calorie, ma moltiplicate quelle calorie per 365 giorni all’anno e allora vi accorgerete che anche una camminata un senso ce l’ha eccome!
Ma non è un discorso banalmente di calorie e dimagrimento; anche chi esteticamente appare “magro” può avere una scarsa massa muscolare e non è esente dal doversi mantenere attivo. Infatti, almeno 30-60 minuti al giorno di attività moderata contribuiscono a ridurre il rischio cardiovascolare. Un indicatore pratico di un buon livello di movimento è il numero di passi: cercate di raggiungere almeno 10000 passi al giorno.
E poi, alla fine di una giornata, una camminata può essere un vero toccasana, con effetti benefici sull’umore e sul riposo notturno, sul mantenimento del tono muscolare e delle ossa e sulla funzionalità intestinale. Se, invece, siete pigri o fuori piove, mezz’ora di cyclette dopo cena potrebbe fare al caso vostro per fare un po’ di movimento anche in casa.
Ma cosa mangiare a cena prima di camminare?
Camminare è un’attività normale e fisiologica, per cui non ci si dovrebbe discostare dalle indicazioni per un’alimentazione sana e bilanciata. La vostra scelta dovrebbe ricadere su un piatto equilibrato, come le zuppe fresche che, essendo pronte, non richiedono alcuna preparazione. Vi permetteranno di risparmiare tempo per dedicarvi alla vostra passeggiata!
Per i più intraprendenti che vanno a correre dopo cena o in palestra dopo cena il dispendio energetico è maggiore rispetto alla camminata, ma è bene tenere comunque lo stomaco leggero. Una strategia potrebbe essere quella di consumare prevalentemente carboidrati a cena e completare il pasto con verdura e proteine al ritorno a casa. Per esempio, potreste mangiare una porzione di Vellutata di zucca e carote o di Purè di patate almeno un’ora prima dell’attività per avere a disposizione carboidrati e proteine vegetali facilmente digeribili e al rientro, invece, un’insalatona Provolone&Prosciutto o Tonno&Mais per rifornire i muscoli di proteine e allo stesso tempo non appesantirvi prima di andare a dormire.
Scritto da DimmidiSì in collaborazione con:
Dott.ssa Ornella D’Alessio
Biologa Nutrizionista Specialista in Scienze dell’Alimentazione e Nutrizione Umana