Benefici e curiosità da conoscere
Ricca di carboidrati, fibre, sali minerali e vitamine, la patata è originaria dell’America Latina, ed è approdata in Europa con gli spagnoli, dopo la scoperta del Nuovo Mondo.
Fino al ’700, però, il popolo se ne è tenuto alla larga.
Come mai? Per via di una ben radicata credenza che l’additava – pensa un po’! – come il cibo del diavolo; e questo solo perché la patata cresce sottoterra.
Una volta vinta la superstizione, per molto tempo il tubero è stato l’ingrediente principale presente sulla tavola delle classi meno abbienti, per via del suo notevole potere saziante ed energetico.
Arrivando ai nostri giorni, possiamo dire che la patata è uno di quegli alimenti che raramente mancano nelle dispense. Le mangiamo al forno, lesse, fritte (meglio non farne incetta), ripiene, con la pasta, sotto forma di gnocchi, gâteau o purè. Le patate sono versatili, si prestano a una miriade di preparazioni e piacciono proprio a tutti, grandi e bambini.
Fa bene perché
Mangiare patate fa bene perché offrono un ottimo apporto di vitamina C, che è preziosa per il sistema immunitario, ma anche per la salute di pelle, muscoli e ossa. Inoltre, svolge un’importante azione antiossidante.
La patata contiene anche vitamine del gruppo B che, tra le altre cose, agiscono sul rinnovamento cellulare. E non dimentichiamoci della scorta di potassio che facciamo consumando questo tubero. A cosa serve il potassio? A ottimizzare diversi meccanismi del nostro corpo, per esempio la contrazione muscolare e la regolazione della pressione sanguigna.
Curiosità
Pare che la patata sia stata sdoganata da un agronomo francese vissuto nel XVIII secolo. Questi diffuse la notizia dell’esistenza di una coltivazione speciale di patate per il re, spingendo così il popolo ad andare a rubare queste patate “particolari” nei terreni dove crescevano. Fu così che il popolo abbandonò la superstizione e iniziò a mangiare patate.
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Purè di Patate Fresco DimmidiSì, fatto con patate, latte e panna freschi, e pronto da gustare.